Barack Obama
ha dato il via all’ennesimo passo
storico della sua amministrazione in direzione di una realizzazione di un’eguaglianza
piena con la nomina di Todd Hughes, dichiaratamente gay , primo procuratore
alla Corte di Appello Federale Americana.
Il
procuratore Todd Hughes dovrà nel Federal Circuit, organismo giudiziario
composto da 12 giudici, occuparsi della tutela della proprietà intellettuale di
brevetti industriali.
L’organismo
giudiziario cura tutte controversie importanti l’ultima è la nota causa tra
Apple e Samsung sugli smartphone.
Dopo la
nomina fatta da Barack Obama, la parola ora spetta al Senato, se la nomina
viene confermata, sarebbe la prima
volta che in America una persona
dichiaratamente gay occupa un posto di rilievo cosi importante.
Barack Obama
già da tempo ha dimostrato sensibilità
verso le problematiche gay
infatti nella passata
amministrazione egli aveva nominato un altro giudice gay Edward DuMont.
All’epoca era il 2010 il Senato fermò la
nomina a causa di dissenso rimasto nell’ombra di senatori repubblicani, poi
senza una vera e propria bocciatura il tutto si concluse con il ritiro del
giudice prima dell’audizione.
Nel secondo
mandato Barack Obama ha affrontato la questione dei diritti dei gay
esplicitmente nel discorso inagurale del Presidente degli Stati Uniti indicando la necessità di garantire una
eguaglianza piena tra le
priorità della sua agenda del secondo
mandato presidenziale .
Dai
propositi ai fatti Barack Obama, con la nomina fatta a Todd Hughes, ha subito
dimostrato la volontà di intraprendere la direzione verso una realizzazione
dell’eguaglianza piena, citando la Costituzione ha ribadito che è compito della
“nostra generazione portare a compimento ciò che i padri
fondatori hanno iniziato”.
Si attende, pertanto, solo la conferma della nomina di Todd Hughes da parte del Senato.

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